“Bisogna prendere atto che il 95% delle imprese ha meno di dieci addetti, e che l’artigianato è un elemento trainante di questo Paese che non può essere più sottaciuto per una efficace progettualità di sviluppo”. “Occorre però andare oltre e lavorare da un lato per creare quelle condizioni di contesto necessarie alla crescita delle nostre imprese dall’altro valorizzare ed affermare ulteriormente lo strumento della bilateralità come una straordinaria cassetta degli attrezzi da impiegare a sostegno del comparto”. E’ quanto dichiarato da Mauro Sangalli Delegato a rappresentare CASARTIGIANI al convegno organizzato da EBNA dal titolo “Valore del lavoro, contrattazione, bilateralità sviluppo” che si è tenuto oggi al CNEL. La Bilateralità si è riconfermata un elemento di grande valore per tutto il sistema dell’artigianato anche nel momento emergenziale che il Paese ha vissuto, con la grave crisi economica ed occupazionale connessa all’emergenza “Covid-19” La bilateralità ha bisogno di grandi strumenti nazionali, ha aggiunto Sangalli, ma non sopravvive senza che venga sviluppata a livello territoriale. E’ perciò indispensabile trovare soluzioni affinchè la bilateralità si rafforzi anche al livello territoriale nelle Regioni dove sembra incontrare maggiori ostacoli. Da ultimo, il Rappresentante di CASARTIGIANI, ha richiamato l’attenzione sul tema della formazione continua come elemento fondamentale per l’orientamento professionale e lo sviluppo delle politiche attive del lavoro per la ripresa dell’occupazione e per il rilancio della competitività delle imprese.